Oh che bel castello marcondiro ndiro ndello
.....oh che bel castello............marcondiro ndiro nda!!!!!
a Pozzuoli...............destinazione Ischia!
Ad Ischia abbiamo ammirato il Castello Aragonese (di proprietà privata-costo 10€ a testa, però!)

con le sue chiesette............. il convento delle Clarisse e il loro cimitero (un pò macabro a dire il vero!).
Mettiamoci poi la possibilità di ammirare Capri

Procida (così vicina!)

..........il Vesuvio!
Poi tanta, tanta voglia di starsene tranquilli su questa barchetta (ma mi sa che io soffro il mal di mare!)
Certo, nonostante il sole, il vento è soffiato molto forte in alcuni momenti.......
ma questo non ci ha impedito di scoprire anche le altre piccole città dell'isola. Da Barano a Serrara Fontana, a Forìo.........
con le sue spiagge.........
......la bellissima chiesa del Soccorso....che però non abbiamo visitato per via di un  matrimonio!
Divertente è stato aspettar la sposa e fotografare queste due dolci bimbe in attesa di spargere i petali di rosa!

e ci siamo lasciati trasportare dai particolari.......come i numeri civici, tutti con lo stesso simbolo!

Proprio  Carmen, di Acquerelli di parole, qualche post fa, ha pubblicato un tutorial carino, semplice e ricicloso assai! Il recupero di collant...............per ricavarci una collana!!!!!
M'è piaciuta molto quest'idea....... e ho cominciato a rovistare nel cassetto dei calzini..............per trovare qualche collant. Ma, io non li ho uso quasi mai, anzi quelli che ho, son nuovi nuovi, neri e mai indossati...........quasi tutti oggetto di regalo da parte della mia mamma, che amerebbe vedermi indossare, almeno ogni tanto, una gonna. Ma, d'inverno, non ci penso nemmeno!!!! Semmai qualche vestitino di lana. Tant'è che non me la son sentita, per ora di sciuparli. 

e, infine, ho aggiunto delle perline,  inserite su di una semplice catena realizzata all'uncinetto!

................esser blogger!!!.......che passione!!!!

Ma com'è la vera vita da blogger?????

Sinceramente non saprei....... nonostante sia ormai qualche anno che mi ritrovi ad esser anch'io blogger per scelta!!!!!! Indipendentemente dal fatto che, io, usi lo smartphone (è più facile che lo usi semplicemente per legger la posta elettronica!) o il portatile (di gran lunga, per gestire il blog uso il secondo!) e senza seguire orari o momenti ben definiti.............
la vita di una blogger -per me!-  è fatta di T!
(il vertice G8 di questi giorni insegna!!)

T come tentare di raccontare
qualcosa di interessante.......come ciò che abbiam fatto qualche giorno fa! Un salto a Greve in Chianti, che in una continua disputa, si contende, con Firenze, la nascita di Giovanni da Verrazzano!
Un piccolo borgo, dove poter tranquillamente passeggiare sotto i portici ..........

Si, lo so, la stampa su stoffa è la cosa, in assoluto, che mi diverte di più! Ma che dire della tecnica furoshiki ?????????

M'è piaciuta subito per la sua versatilità e facilità di realizzo e perché mi dà la possibilità di riciclare quei foulards che oggi, forse, non si usano più tanto spesso (o no? a legger qui sembrerebbe invece di si!). Io però, quelli classici per intenderci, non li uso quasi mai!!!!!! 

Al solito mercato di Sant'Ambrogio, ormai diverse settimane fa, avevo trovato un foulard vintage anni '70, in seta nei toni del verde e l'ho preso, complice una mail ricevuta da Paola di Milano, che aveva visto sul mio blog queste borse (anche queste!) e voleva che ne creassi una tutta per lei. Non la conosco, ma i colori  m'hanno fatto subito pensare a lei....e tornata a casa...... 

 l'ho annodata.......

a tutto c'è rimedio...................o quasi!

Forse non si può rimediare proprio a tutto, ma provarci, è importante e non costa nulla. Cioè, costa qualcosina: un pò di tempo da perdere (e a me non manca...) e un pò di idee utili per rimediare!!!! 

A Pasqua, oltre ai gomitoli di cotone colorato dai quali ho ricavato la maglietta a righe, la mia mamma mi ha dato delle piastrelle a crochet, realizzate all'uncinetto dalla mia sorellina.........(è la maggiore!!!) quando ancora frequentava il liceo e nel frattempo crochettava (si sa che in Calabria, o comunque nel Sud d'Italia, fino a diversi anni fa.......le famiglie e le ragazze, sin da piccole, preparavano il corredo per il grande giorno - il matrimonio!-) la sua bella coperta (e la stessa cosa ho fatto io!)!!!! Ma ......................................

 ..........ma, non tutte le piastrelle son venute uguali! Così diverse sono rimaste inutilizzate per tanti, tantissimi anni. Buttarle decisamente no! Anche perché il filato Anchor utilizzato è davvero di qualità, quindi riusarle si può! Anzi, si deve! Sinceramente le ho prese senza sapere bene cosa farci...........poi, il mese scorso, ho cominciato ad assemblarne un paio insieme........

.................ne ho cucite altre due e ho creato, per così dire il fondo della borsa che è venuta fuori. Ho cucito le piastrelle a spina di pesce, lasciando però i lati aperti. Con del filo, ripreso da un'altra piastrella, ho continuato a lavorare in tondo all'uncinetto, a caso. Inventando, giro dopo giro, punti e motivi traforati (che sono i più semplici che so fare!)

E ne ho fatto ........

...stile marinaro!

............una magliettina a righe! 

Lavorazione davvero facile: maglia rasata a righe alternate rosa e grigio e rifiniture all'uncinetto per un tocco un pò romantico!!!!!!!!

Moltooooooooo semplice......................allegra e dolce!

...........tempo al tempo!!!!

E' arrivato il momento di utilizzare le bellissime stampe a colori che la cara Cristina di La coccinella mi ha spedito e regalato (e che regalo!) in uno degli swap che ci ha viste coinvolte lo scorso anno. Come sempre, ci impiego un pò ad utilizzare gli oggetti che mi sono stati donati, per il timore di sciuparli o di non valorizzarli abbastanza ................e la cosa mi sa tanto di ansia da prestazione.........!!!! 

Ieri però, armata di coraggio, colla e fil di ferro ho, tanto per cambiare (lo so, sono un pò monotona!!!!!)......

..........realizzato dei quadretti! A me piacciono molto e non riesco proprio a non farne qualcuno!

Come prima cosa, dopo aver bruciacchiato i bordi, ho interamente spennellato di colla Vinavil il frammento stampato e l'ho lasciato asciugare ben bene per un paio di giorni.........

...poi, ho piegato un sacchetto di carta della frutta nelle stesse misure del pannello di stoffa