Qualche giorno fa l'ho messo al lavoro per recuperare dei legni di pallet che avevo in casa (ora come ora non ricordo cosa ne ho fatto del resto se non le casette sgangherate bianche!)
Figlio e nipote di artigiani ha iniziato a lavorare a bottega col babbo, ma si sa....padri e figli non sempre hanno le stesse idee e le divergenze sono sempre tante. ....poi ha trovato un altro lavoro così ha abbandonato la falegnameria, ma non il mestiere!
Quindi, dopo aver letto il post di Verbena e dopo aver studiato su come fare questo, abbiamo deciso di realizzare anche noi un albero di Natale, ma alternativo! Così abbiamo solo comprato le cerniere adatte a tenere insieme i legni (ci sono costate più queste che tuttooooo il resto!)
Piero è riuscito a mettere su la struttura!
Renderla stabile è stato un bel traguardo! Quindi tantaaaa soddisfazione!
Anzi, lo scrivo qui, nel post, così resta a futura memoria!
Mi piace sperimentare!!!!! E provare a fare cose che non so fare!
......anche se non sempre riesco a ottenere i risultati sperati!
Da tempo volevo farlo, questa estate c'era già stato un tentativo ma con esiti incerti. Ieri l'altro mi sono impuntata e per tutta la giornata, armata di guanti (chè le mani in ammollo per me di questi tempi...son dolori!) vasche e panni ho realizzato tanti tanti fogli di carta!
Su internet i tutorial non si contano. In ogni caso è facilissimo da fare! Basta avere carta da riciclare, acqua e tempo! Più un frullatore, vaschette e panni vecchi. Io mi sono creata una sorta di telaio utilizzando una cassetta della frutta malridotta. E un pezzo di tulle. Ma la zanzariera è meglio!
Dopo aver messo in ammollo per una notte fogli di carta spezzettati, li ho frullati e poi, pian pianino, per tutto il pomeriggio ho immerso in su e in giù il telaio non so quante volte. Per fortuna c'è stato bel tempo e anche un po' di vento, e questo è stato un bene, così i fogli si sono asciugati più in fretta. In ogni caso farli d'estate sarebbe meglio!
Devo ammettere che sono stata brava a farli più o meno tutti dello stesso spessore. Giusti diciamo! E di questo ne vado fiera. Non so come ci sia riuscita, ma l'ho fatto!
Tutta soddisfatta del risultato ho condiviso questa mia contentezza con Piero, che mi ha liquidata con due parole!
"Ma che ti servono?"
.........gli uomini!
E così gli ho risposto:
"...non saprei, ma ho imparato a far la carta riciclata!"
Però in effetti ora devo capire come usarli questi fogli!
Quindi ho cominciato a pensarci su! Nel frattempo ho preso un foglio che si era strappato. Ho ritagliato i bordi e con un pennarello ho provato a disegnarlo...... potrà essere utilizzato come biglietto d'auguri, un invito, un segnalibro, un'etichetta ....ma se avete altre idee e volete condividerle ben vengano!
Ho fatto i primi tentativi con un pennarello, a mano libera!
Ho provato poi ad aggiungere dei fiori e altro....
Ho dovuto prendere un po' la mano! E centrare i disegni!
Infine, ho tirato fuori i colori, arrotolati nel portacolori in stoffa multicolor (sulla scia di questi!).
E così devo dire che mi piacciono molto!
Su Pinterest ci sono tanti bei disegni che ispirarsi sarà facile!
Quindi vedrò di utilizzare al meglio i fogli che restano!
I pennarelli ci sono, i colori pure......
.........quindi lascio fuori dalla porta le ansie e le notizie poco rassicuranti di questi giorni e mi immergo nella creatività !
E faccio mia questa frase che campeggia in piazza!
Sono Angela....vivo a Firenze....la mia città preferita, ma vengo dalla Calabria! Creare, visitar musei, curiosar ai mercatini, leggere quando ne ho voglia ........andare in bici e al cinema sono le mie passioni!!!!
Dalla ricerca al clima, dall'alimentazione alla giustizia.
Uno sguardo sul mondo e suggerimenti su
come si può cambiarlo!
Sofia scrive anche su MicroMega, importante rivista di approfondimento culturale e politico!
Insieme ad altri giovani come lei, attraverso discussioni appassionate e osservazioni sul mondo hanno dato vita a Planet Book, un progetto in cui i quattro elementi della nostra vita, acqua, aria, fuoco e terra, con in più un quinto elemento, l'imponderabile fattore umano, sono raccontati in 200 fotografie scelte e commentate dalle ragazze e dai ragazzi del XXI secolo.
Planet Bookè nuovo anche nella confezione editoriale. Il volume è totalmente ecosostenibile carta, inchiostri e adesivi utilizzato sono del tutto naturali.